lunedì 22 gennaio 2018

NUOVA SABATINI: SCADENZA FINALE PROROGATA AL 31 DICEMBRE 2018.


Il comma 1 proroga dal 31 dicembre 2016 fino al 31 dicembre 2018 il termine per la concessione dei finanziamenti per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature da parte delle piccole e medie imprese di cui all’articolo 2, comma 2 del Decreto Legge n° 69/2013 (cd. Nuova Sabatini).

FINALITÁ.
Lo strumento agevolativo cd. “Nuova Sabatini” - istituito dall’art. 2 del D.L. 21 giugno 2013, n. 69 (legge n. 98/2013) è finalizzato a migliorare l’accesso al credito per investimenti produttivi delle piccole e medie imprese.

BENEFICIARI.
I soggetti beneficiari sono le piccole e medie imprese (PMI) operanti in tutti i settori produttivi, inclusi agricoltura e pesca, che, alla data di presentazione della domanda:
- sono regolarmente costituite ed iscritte nel Registro delle imprese ovvero nel Registro delle imprese di pesca;
- Le imprese non residenti nel territorio italiano devono avere personalità giuridica riconosciuta nello Stato di residenza risultante dall’iscrizione nell’omologo Registro delle imprese;
- sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali;
- non rientrano tra i soggetti che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione Europea;
- non si trovano in condizioni tali da risultare impresa in difficoltà. 

Non sono ammesse alle agevolazioni le imprese operanti nel settore delle attività finanziarie e assicurative.

UBICAZIONE.
Piccole e medie imprese che abbiano sede operativa all’interno del territorio nazionale.

TIPOLOGIE DI AGEVOLAZIONE.
Tale Decreto Legge sostiene gli investimenti delle micro, piccole e medie imprese attraverso tre formule di agevolazione:
- la concessione di finanziamenti per l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature;
- la concessione di contributi a copertura di parte degli interessi sui finanziamenti;
- l’intervento del Fondo di garanzia.

FINANZIAMENTO.
Il finanziamento deve essere interamente utilizzato per l’acquisto, o l’acquisizione nel caso di operazioni di leasing finanziario, di:
- macchinari, impianti, beni strumentali di impresa, attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo;
- hardware, software e tecnologie digitali classificabili, nell’attivo dello stato patrimoniale. 

Sono ammissibili alle agevolazioni anche gli impianti e le apparecchiature di riscaldamento e di condizionamento e gli impianti fotovoltaici, incluse le relative opere murarie per le installazioni.
Tra le spese agevolabili rientrano anche gli arredi purché si tratti di beni strumentali ad uso produttivo, correlati all’attività svolta dall’impresa e ubicati presso l’unità locale dell’impresa in cui è realizzato l’investimento.
Le macchine oggetto del contratto devono essere nuove di fabbrica, utilizzate nel territorio nazionale, non fatturate in data anteriore alla stipula di acquisto.
I macchinari in oggetto dovranno essere detenuti per almeno un triennio dall’ultimazione dell’investimento.
Qualora il bene strumentale agevolato subisca deterioramenti o presenti difetti di fabbrica entro i tre anni dall’ultimazione dell’investimento tali da non garantirne l’uso funzionale, può essere sostituito con altro equivalente, sempre nuovo di fabbrica, previa comunicazione al Ministero attraverso una dichiarazione sostitutiva di atto notorio.

ENTITÁ DI FINANZIAMENTO.
L’importo finanziabile non deve essere inferiore a 20.000 euro e non può superare i 2 milioni di euro.
È spesa finanziabile il 100% del costo dell’investimento.
Il finanziamento deve avere durata massima di 5 anni dalla data di stipula del contratto ed è erogato in un’unica soluzione entro trenta giorni dalla stipula del contratto.
L’investimento deve essere concluso entro 12 mesi dalla data della stipula del contratto di finanziamento.

CUMULABILITÁ.
Se il valore complessivo dei finanziamenti non supera i 2 milioni di euro, una stessa azienda può presentare più domande di agevolazione.
Queste devono essere rivolte a intermediari finanziari differenti e interessare investimenti diversi.
Le agevolazioni sono cumulabili anche con altre agevolazioni pubbliche concesse per le medesime spese, incluse quelle concesse a titolo de minimis, a patto che ciò non comporti il superamento delle intensità massime previste dall’articolo 15 del Regolamento GBER.
Sono escluse dalla cumulabilità le imprese agricole e di pesca.

CONTRIBUTO.
A fronte del finanziamento è concesso un contributo da parte del Ministero dello Sviluppo Economico a copertura di parte degli interessi a carico delle imprese sui finanziamenti bancari.
Tale contributo, nel caso di investimenti ordinari, è pari all’ammontare degli interessi, calcolati su un piano di ammortamento convenzionale con rate semestrali, al tasso del 2,75% annuo per cinque anni.
Il contributo è maggiorato del 30% - quindi è del 3,575% annuo - per la realizzazione di investimenti in tecnologie digitali e sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti.
L'erogazione del contributo è prevista al completamento dell’investimento autocertificato dall’impresa ed è effettuata in quote annuali, una volta l’anno, secondo il piano di erogazioni riportato nel provvedimento di concessione.

INTERVENTO DEL FONDO DI GARANZIA.
La concessione del finanziamento è assistita dal Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese per un massimo dell’80% dell’ammontare del finanziamento.

OPERATIVIT
Á.
“A sportello”, ovvero non ci sono termini per la presentazione delle domande.
Per presentare la domanda l’impresa deve compilare in formato elettronico il modulo di domanda disponibile sul sito del Mise, e sottoscriverlo con firma digitale.
L’impresa dovrà poi inviare la domanda, esclusivamente da un indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC), all’indirizzo PEC della banca a cui chiede il finanziamento, scelta tra quelle aderenti all’iniziativa.
L’elenco delle banche/intermediari finanziari aderenti alle convenzioni è pubblicato e aggiornato online sui siti ministeriali.
L’impresa presenta quindi alla banca o all’intermediario finanziario, unitamente alla richiesta di finanziamento, la domanda di accesso al contributo ministeriale, attestando il possesso dei requisiti e l’aderenza degli investimenti alle previsioni di legge. 



domenica 7 gennaio 2018

BONUS RISTRUTTURAZIONI 2018: INFORMAZIONI SULLE DETRAZIONI FISCALI.


Con l’approvazione della "Legge di Bilancio 2018" anche per quest'anno sono state confermate le agevolazioni per ristrutturazioni e lavori in casa che hanno caratterizzato l’anno 2017, per l’occasione prorogate fino al 31 dicembre 2018
La norma prevede che i pagamenti debbano essere effettuati con strumenti idonei a consentire la tracciabilità delle operazioni.

Vediamo nel dettaglio le principali novità della normativa:

PROROGA DELLA DETRAZIONE SULLE RISTRUTTURAZIONI AL 50%
Confermata la detrazione del 50% fino a 96.000 euro di spesa per i lavori di ristrutturazione avviati a partire dal 1 gennaio 2018
I contribuenti italiani, potranno continuare a beneficiare del bonus ristrutturazione anche per il 2018 (nel 2017 la detrazione era del 36%), per gli interventi di ristrutturazione delle abitazioni e delle parti comuni degli edifici condominiali.
Tale detrazione dovrà essere ripartita in dieci quote annuali di pari importo: il contribuente può inoltre massimizzare il beneficio fiscale scegliendo di detrarre nella misura a lui più conveniente (Circolare Ministeriale n° 13/E del 9 maggio 2013).

BONUS MOBILI 2018
Confermato il "Bonus mobili" anche per il 2018: i contribuenti in sede di dichiarazione dei redditi potranno usufruire di una detrazione pari al 50% della spesa effettuata per l’acquisto di mobili e/o elettrodomestici di classe uguale o superiore ad A+ (A per i forni) fino ad un massimo di 10.000 euro, per unità immobiliare.

ECOBONUS 2018
È stata modificata la normativa relativa al cosiddetto "Ecobonus", riguardante tutte le spese sostenute per lavori necessari ad ottenere un risparmio energetico (sostituzione di infissi e finestre, installazione caldaie, impianti di climatizzazione, ecc...).
Per il 2018 i contribuenti potranno usufruire di una detrazione fiscale dall'IRPEF del 50% delle spese sostenute (aliquota ridotta rispetto a quella del 65% dello scorso anno). 
Nel dettaglio sarà possibile usufruire di una detrazione, per i lavori di: 
Sostituzione e posa in opera di finestre comprensive di infissi; 
- Sostituzione e posa in opera di impianti di climatizzazione invernale con l’installazione di caldaie a condensazione e a biomassa; 
- Installazione di schermature solari.
Fino al 2021 resterà in vigore invece l’Ecobonus Condomini, con una detrazione che potrà arrivare fino al 75% e alcune novità relativamente alla possibilità di optare per la cessione del credito dei condomini incapienti, per gli interventi sulle parti comuni ma anche sulle singole unità immobiliari.

SISMA BONUS 2018
Confermato il "Sisma Bonus" che resterà vigente fino al 31 Dicembre 2021 e riguardano le spese di messa in sicurezza antisismica degli edifici residenziali e produttivi situati nelle zone a rischio sismico 1-2-3
Le detrazioni fiscali vanno dal 50% all’80% a seconda del passaggio nella classe di rischioTra i beneficiari ci saranno anche gli Istituti di Edilizia Popolare.
Nei condomini gli sgravi fiscali vanno dal 50% al 85% ed il tetto di spesa su cui calcolare la detrazione è pari a 96.000 euro moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l'edificio.

BONUS VERDE 2018
Il bonus verde consiste in una detrazione fiscale dall’IRPEF del 36% delle spese sostenute per interventi di “sistemazione a verde” di:
- Aree scoperte private di edifici esistenti; 
- Unità immobiliari singole o condomini, pertinenze e recinzioni;
- Impianti di irrigazione e costruzione pozzi; 
- Realizzazioni di coperture a verde e giardini pensili.
L'importo massimo detraibile è di 5.000 euro per unità immobiliare. Tra le spese detraibili sono incluse quelle di progettazione e la manutenzione. 


TAX CREDIT PER ALBERGHI E STRUTTURE TERMALI 
Il credito d'imposta per la riqualificazione delle strutture alberghiere è esteso anche per le strutture termali e prevede un bonus del 65% fino ad un massimo di 200.000 euro per le spese sostenute, per interventi di: 
- Ristrutturazione edilizia;
- Efficientamento energetico;
- Eliminazione delle barriere architettoniche; 
- Acquisto di mobili e componenti d'arredo;
- Realizzazione di piscine termali;
- Acquisto di attrezzature ed apparecchiature per lo svolgimento delle attività termali. 

DIMORE STORICHE 
Dal 1° Gennaio 2019 saranno riattivati i contributi per interventi conservativi su beni culturali di proprietà privata, con uno stanziamento di 10 milioni di euro (2019) e 20 milioni dal 2020.



lunedì 1 gennaio 2018

Parco Zooantropologico Integrato


FILCANTIERI PER IL SOCIALE:
Dal 2018, con lo svolgimento delle nostre attività professionali e servizi integrati offerti, doneremo il 5% del fatturato (*) annuo prodotto (al netto delle imposte), per sostenere il seguente progetto sociale, con la formula D-I-Y REAL-ESTATE CROWDFUNDING.

(*) Il "Fatturato" si riferisce a utili ricevuti da attività professionali ordinarie. Non include capitale finanziario previsto da finanziamenti pubblici e bancari, investimenti o acquisti (es. prelievi da risparmi o obbligazioni). 


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#HarleysParkZoo

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PROGETTO SOCIALE:
«Progettare, realizzare e gestire un Parco Zooantropologico Integrato in Puglia è una mia idea, chiusa da anni nel cassetto dei sogni, perché i tempi non erano maturi.
Ma oggi, ancor più del passato, c’è la volontà di realizzare e gestire questa struttura e di condividere l’amore e la passione verso gli animali e la natura.
Filo conduttore del progetto è la Zooantropologia (scienza che studia il rapporto uomo-animale sotto il profilo psicologico, pedagogico ed etico), che ben si integra in una struttura polivalente di servizi (attività socio-culturali, educative, didattiche e di primo-soccorso) immersa nel verde, realizzata con materiali eco-sostenibili a basso impatto ambientale ed accessibile a Famiglie, Scuole e Turisti.
Nell'Area Metropolitana di Bari, dopo aver effettuato delle ricerche e sopralluoghi ho individuato varie Masserie, in completo stato di abbandono e degrado con terreni agricoli incolti. 
Aree di proprietà privata, ideali per poter realizzare la prima struttura.
La Filcantieri, che io rappresento, si occuperà dell’acquisto dell’area, della progettazione, realizzazione e gestione della struttura stessa.
Inoltre, accordi di Sponsorship, Partnership e Libere donazioni private potranno altresì essere stipulati con Imprenditori, Associazioni, Fondazioni e così via interessati al mio progetto».

Michele Filipponio 
(titolare/fondatore di Filcantieri)


Alcuni dei servizi da realizzarsi nella struttura:
- Servizio di Ambulanza veterinaria H24;
- Terapia con Cavalli (Ippoterapia);
- Terapia con Asini (Onoterapia);
- Scuola per Educatori/Istruttori cinofili ed Operatori di Pet Therapy/Zooantropologia didattica;
- Scuola di Falconeria e Cani di Salvataggio;
- Pensione/Cimitero per animali domestici.

RASSEGNA STAMPA, TV, RADIO, WEB:
(...)
2018 Lancio online/offline del progetto sociale
2013 Pachri chiama arte (Programma web)
2013 Speciale per Voi (Programma web-radio/tv, MGradio)
2013 La credenza (Programma televisivo, Delta TV) 

INFO E ADESIONI:
filcantieri@gmail.com