sabato 2 dicembre 2017
sabato 8 luglio 2017
venerdì 30 giugno 2017
Manifestazioni pubbliche. Indicazioni di carattere tecnico in merito a misure di safety.
La circolare del Ministero dell’Interno
U.0011464 del 19/06/2017 emanata dal Dipartimento Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, completa il quadro delle disposizioni adottate dopo
la calca causata nel centro di Torino da un falso allarme terrorismo durante la
proiezione su maxischermo di una finale di calcio cui prendeva parte la Juventus.
Pertanto, qualsiasi genere di manifestazione pubblica prevista (culturale, musicale, di intrattenimento, sportivo, di protesta, anche di carattere religioso o politico…eccetera, eccetera), dovrà essere attentamente valutata dai Sindaci, che devono coordinarsi con il soggetto Organizzatore e le Forze dell’Ordine, per prevenire situazioni di sovraffollamento, particolarmente rischiose per la safety (dispositivi e misure strutturali a salvaguardia dell'incolumità delle persone).
La circolare dispone, che dovranno essere accertate le seguenti "imprescindibili" condizioni di sicurezza:
- Capienza delle aree di svolgimento dell'evento, valutando il massimo affollamento possibile;
L'analisi e la valutazione va poi effettuata dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, che potrà sempre imporre ulteriori precauzioni, col supporto della Polizia Locale e dei Vigili del Fuoco per i dettagli.
Tale circolare, va ad integrare la precedente circolare n° 555/oP/0001991/2017/1 del 7 giugno 2017, nella quale sono state fornite indicazioni sui servizi di ordine e sicurezza pubblica (security).
Per completezza, si evidenzia che in precedenza il Ministero dell'Interno, con la circolare 557/PASU/005089/13500 A(8) del 14 marzo 2013, con riferimento alle "feste tradizionali e altre manifestazioni aperte al pubblico, anche a carattere religioso o politico, nell'ambito dei quali vengono organizzati concerti o altre forme di spettacolo o trattenimento", aveva precisato che "in presenza di allestimenti che siano suscettibili di esporre a rischi potenziali per la pubblica incolumità e per l'igiene, a causa dell'entità prevista dell'affluenza di pubblico, creando uno spazio sufficientemente definito, sono da ritenere necessari la licenza di cui all'art. 68 del TULPS e la verifica tecnica preventiva della competente Commissione di Vigilanza, indipendentemente o meno dalla presenza di strutture destinate agli spettatori", disposizioni già note ai soggetti Organizzatori, che presentano ai vari Comandi di Polizia Locale, la Domanda di Autorizzazione per Pubblico Spettacolo/Trattenimento all'aperto (artt. 68-69 TULPS) in marca da bollo.
ALCUNE NOTE DOLENTI:
- Dal Piemonte alla Sicilia "le molte e variegate manifestazioni, già programmate, sono state annullate perché mancanti di garanzie sufficienti, in materia di Safety e di Security integrate";
- Sindaci e soggetti Organizzatori sono disposti a voler realizzare "manifestazioni pubbliche" ed assumersi, ulteriori, responsabilità civili e penali, per l'inosservanza delle suddette nuove e "rigorose" disposizioni governative?
- Le Amministrazioni Locali ed i soggetti Organizzatori avranno predisposto, nei loro bilanci, fondi/risorse economiche supplementari a copertura di tali disposizioni governative, per la buona riuscita di ogni singola "manifestazione pubblica"?
Pertanto, qualsiasi genere di manifestazione pubblica prevista (culturale, musicale, di intrattenimento, sportivo, di protesta, anche di carattere religioso o politico…eccetera, eccetera), dovrà essere attentamente valutata dai Sindaci, che devono coordinarsi con il soggetto Organizzatore e le Forze dell’Ordine, per prevenire situazioni di sovraffollamento, particolarmente rischiose per la safety (dispositivi e misure strutturali a salvaguardia dell'incolumità delle persone).
La circolare dispone, che dovranno essere accertate le seguenti "imprescindibili" condizioni di sicurezza:
- Capienza delle aree di svolgimento dell'evento, valutando il massimo affollamento possibile;
- Percorsi separati di accesso all'area e di deflusso del pubblico, con indicazione dei varchi;
- Piani di emergenza e di evacuazione, anche con l'approntamento di mezzi antincendio;
- Suddivisione in settori dell'area di affollamento, in relazione all'estensione della stessa con previsioni di corridoi per gli interventi di soccorso in emergenza;
- Piano di impiego, a cura dell'Organizzazione, di un adeguato numero di Operatori (Stewards) formati con compiti di accoglienza, instradamento, regolamentazione dei flussi anche in caso di evacuazione;
- Spazi di soccorso, raggiungibili dai mezzi di assistenza, riservati alla loro sosta e manovra;
- Spazi e servizi di supporto accessori;
- Previsione, a cura della componente dell'emergenza ed urgenza sanitaria, di un'adeguata Assistenza Sanitaria;
- Presenza di impianto di diffusione sonora e/o visiva, per gli avvisi al pubblico;
- Possibile divieto di vendita di alcolici e altre bevande in bottiglie di vetro.
L'analisi e la valutazione va poi effettuata dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, che potrà sempre imporre ulteriori precauzioni, col supporto della Polizia Locale e dei Vigili del Fuoco per i dettagli.
Tale circolare, va ad integrare la precedente circolare n° 555/oP/0001991/2017/1 del 7 giugno 2017, nella quale sono state fornite indicazioni sui servizi di ordine e sicurezza pubblica (security).
Per completezza, si evidenzia che in precedenza il Ministero dell'Interno, con la circolare 557/PASU/005089/13500 A(8) del 14 marzo 2013, con riferimento alle "feste tradizionali e altre manifestazioni aperte al pubblico, anche a carattere religioso o politico, nell'ambito dei quali vengono organizzati concerti o altre forme di spettacolo o trattenimento", aveva precisato che "in presenza di allestimenti che siano suscettibili di esporre a rischi potenziali per la pubblica incolumità e per l'igiene, a causa dell'entità prevista dell'affluenza di pubblico, creando uno spazio sufficientemente definito, sono da ritenere necessari la licenza di cui all'art. 68 del TULPS e la verifica tecnica preventiva della competente Commissione di Vigilanza, indipendentemente o meno dalla presenza di strutture destinate agli spettatori", disposizioni già note ai soggetti Organizzatori, che presentano ai vari Comandi di Polizia Locale, la Domanda di Autorizzazione per Pubblico Spettacolo/Trattenimento all'aperto (artt. 68-69 TULPS) in marca da bollo.
- Dal Piemonte alla Sicilia "le molte e variegate manifestazioni, già programmate, sono state annullate perché mancanti di garanzie sufficienti, in materia di Safety e di Security integrate";
- Sindaci e soggetti Organizzatori sono disposti a voler realizzare "manifestazioni pubbliche" ed assumersi, ulteriori, responsabilità civili e penali, per l'inosservanza delle suddette nuove e "rigorose" disposizioni governative?
- Le Amministrazioni Locali ed i soggetti Organizzatori avranno predisposto, nei loro bilanci, fondi/risorse economiche supplementari a copertura di tali disposizioni governative, per la buona riuscita di ogni singola "manifestazione pubblica"?
mercoledì 28 giugno 2017
AFFITTI BREVI: dal 1° Giugno 2017 è entrata in vigore la nuova imposta sostitutiva (cedolare secca).
Dal 1 Giugno
2017 con l’entrata in vigore del D.L. 24 Aprile 2017, n°50 (comma 2, art. 4
stabilisce “Regime fiscale delle locazioni brevi”) la cedolare secca andrà applicata
anche ai redditi provenienti da “affitti brevi” a
fini turistici e non solo.
Pertanto, i proprietari che intendono
affittare un immobile o una stanza per brevi periodi (non superiore ai 30
giorni), dovranno versare, per mezzo della “cedolare secca”, il 21%
dell’importo del canone lordo all’Agenzia delle Entrate.
La
cedolare secca sostituisce il pagamento dell’Irpef e delle imposte addizionali
e prevede il solo versamento di un’aliquota sui redditi provenienti dai canoni di locazione.
La
situazione prima di questa norma:
L’affitto
breve era regolamentato dalla “Disciplina delle locazioni e del rilascio degli
immobili adibiti a uso abitativo” (previsto dalla Legge 9 dicembre 1998, n°431)
in cui le agenzie immobiliari, usavano
queste disposizioni per locare immobili di loro clienti, nella stagione estiva.
Negli anni
2000, molti proprietari di immobili si sono rivolti ai propri Comuni di
appartenenza, che sulla base di normative regionali, volevano aprire “case
vacanze” o Bed & Breakfast.
In
quest’ultimo decennio, abbiamo assistito al successo mondiale di portali online,
che facilitano l’incontro della domanda/offerta di “affitti brevi” in città, mare e montagna. Non senza
il malumore di piccole e grandi catene alberghiere e ristoratori.
La
situazione post-norma:
Non essendoci
chiarezza del “quadro normativo”, regna la confusione tra norme nazionali,
regionali e comunali. Tra chi offre il servizio e chi lo utilizza.
Ma, un dato è certo, che la nuova imposta (cedolare secca) entrata da poco in vigore,
è un’iniziativa contro la diffusa e capillare evasione fiscale.
Lo Stato fa “cassa” grazie al versamento dell’aliquota del 21% ottenuto da ogni nuovo contratto di locazione stipulato.
Lo Stato fa “cassa” grazie al versamento dell’aliquota del 21% ottenuto da ogni nuovo contratto di locazione stipulato.
Infatti,
il D.L. 50/2017 prescrive all’Agenzia delle Entrate l’obbligo di controllo in materia di locazioni brevi concluse dai contribuenti tramite
piattaforme on-line.
Fonti:
DECRETO
LEGGE 50/2017
LEGGE 9
Dicembre 1998, n°431
giovedì 22 giugno 2017
COME DEUMIDIFICARE GLI AMBIENTI IN MODO NATURALE.
Prima di pensare a come deumidificare le
stanze, occorre sapere in che modo contribuiamo involontariamente alla
formazione dell’umido in casa.
Quando dimentichiamo di arieggiare gli
ambienti, cuciniamo senza accendere la cappa, innaffiamo troppo spesso le
piante o mettiamo ad asciugare in casa la biancheria, non facciamo altro che
produrre umidità.
Modificando queste piccole abitudini, risolviamo già parte del problema.
Esiste un “trucco” facilissimo ed economico, per deumidificare i locali: bastano 200 gr. di sale grosso da cucina contenuto in un sacchetto traspirante da disporre sopra un contenitore, per raccogliere l’acqua formatasi dall’assorbimento naturale del sale dell’umidità circostante.
Modificando queste piccole abitudini, risolviamo già parte del problema.
Esiste un “trucco” facilissimo ed economico, per deumidificare i locali: bastano 200 gr. di sale grosso da cucina contenuto in un sacchetto traspirante da disporre sopra un contenitore, per raccogliere l’acqua formatasi dall’assorbimento naturale del sale dell’umidità circostante.
mercoledì 21 giugno 2017
domenica 11 giugno 2017
Vendita o Affitto di immobili.
INFO:
Il servizio è rivolto a soggetti Privati (Persone fisiche) o Società (Aziende, PMI, ecc.) che intendono pubblicizzare l'annuncio del proprio immobile: residenziale, commerciale o industriale.
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giovedì 18 maggio 2017
Valenzano: Festa dello Sport a "Cielo Aperto".
BREVE NOTA STAMPA:
Valenzano (BA) 18/05/2017 - La Festa dello Sport a “Cielo Aperto” ritorna quest’anno in Corso Aldo Moro, Martedì 23 maggio, con nuove occasioni di sport e divertimento per i 550 alunni di scuola primaria del 1° Circolo Didattico “Papa Giovanni XXIII” diretto da Michela Lella.
Valenzano (BA) 18/05/2017 - La Festa dello Sport a “Cielo Aperto” ritorna quest’anno in Corso Aldo Moro, Martedì 23 maggio, con nuove occasioni di sport e divertimento per i 550 alunni di scuola primaria del 1° Circolo Didattico “Papa Giovanni XXIII” diretto da Michela Lella.
Si trascorrerà un pomeriggio all’insegna
dell’amicizia e della gioia di stare insieme.
L’iniziativa vede il coinvolgimento dell’Ente
Locale, della UNPLI-Pro Loco Valenzano, delle Associazioni Sportive Dilettantistiche e di
Volontariato operanti sul territorio,
dei Tutor del Progetto Nazionale “Sport
di classe”, nonché di alcune Federazioni Sportive Italiane e l’intervento
di alcuni Sponsors.
Una manifestazione che rientra nei giochi
sportivi del progetto “Educazione Motoria, Fisica e Sportiva" inserito nel
calendario delle feste “Gio.Mo.Vi. A
Cielo Aperto" voluto dal M.I.U.R.
(Ministero dell’Istruzione) in cooperazione con l'Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia.
Le attività proposte, volte all’acquisizione
delle competenze motorie e corretti stili di vita, sono quelle praticate
durante l’anno scolastico: ginnastica, calcio, basket, volley, judo,
orienteering, badminton e attività circense.
Gli alunni del Circolo hanno anche
partecipato alle Feste Provinciali di basket a Monopoli, di orienteering ad
Altamura e alla manifestazione finale del progetto nazionale “GiocoCalciando”
promosso dalla FIGC a Bari.
mercoledì 3 maggio 2017
CASE IN RENDITA: Investi, Ristruttura, Guadagna
Michele Filipponio (titolare/fondatore di FILCANTIERI) è a disposizione di investitori di capitali (Persone fisiche o Referenti di Società commerciali) che:
- non operino in ambito immobiliare, come: Impresari, Tecnici professionisti, Agenti immobiliari, ecc.;
- sono alla ricerca di case da acquistare in PUGLIA (principalmente nelle località: Terra di Bari, Puglia Imperiale, Valle d'Itria), come investimento per poi ristrutturarle, venderle o affittarle.
Le decisioni e le scelte operative, relazionali e strategiche delle operazioni immobiliari nella loro totalità, sono prese in autonomia dal Project manager (nonché titolare di Filcantieri) sentito i pareri di un Team multidisciplinare di Progettisti, Tecnici e Maestranze che collaboreranno in sinergia con altri Professionisti e Fornitori qualificati (come: Consulenti Finanziari, Agenti immobiliari, Costruttori edili, Notai, Amministratori di Condominio, ecc.), durante tutte le fasi di:
- non operino in ambito immobiliare, come: Impresari, Tecnici professionisti, Agenti immobiliari, ecc.;
- sono alla ricerca di case da acquistare in PUGLIA (principalmente nelle località: Terra di Bari, Puglia Imperiale, Valle d'Itria), come investimento per poi ristrutturarle, venderle o affittarle.
Le decisioni e le scelte operative, relazionali e strategiche delle operazioni immobiliari nella loro totalità, sono prese in autonomia dal Project manager (nonché titolare di Filcantieri) sentito i pareri di un Team multidisciplinare di Progettisti, Tecnici e Maestranze che collaboreranno in sinergia con altri Professionisti e Fornitori qualificati (come: Consulenti Finanziari, Agenti immobiliari, Costruttori edili, Notai, Amministratori di Condominio, ecc.), durante tutte le fasi di:
- Perizia e valutazione immobiliare;
- Eventuale ricerca di mutuo immobiliare;
- Rogito notarile (Compravendita immobiliare);
- Progettazione architettonica;
- Costruzione e Ristrutturazione edilizia.
Compito dell'Investitore di capitali è quello di conferire denaro a copertura (totale o parziale) delle operazioni immobiliari, visionare il Conto Economico ed ottenere un ROI (indice di redditività del capitale investito).
Le operazioni immobiliari riguarderanno principalmente:
- Vecchi edifici;
- Aree edificabili;
- Appartamenti Bivani o Trivani;
- Ville singole o bifamiliari;
- Immobili di pregio.
LINKS DI RIFERIMENTO
Compito dell'Investitore di capitali è quello di conferire denaro a copertura (totale o parziale) delle operazioni immobiliari, visionare il Conto Economico ed ottenere un ROI (indice di redditività del capitale investito).
Le operazioni immobiliari riguarderanno principalmente:
- Vecchi edifici;
- Aree edificabili;
- Appartamenti Bivani o Trivani;
- Ville singole o bifamiliari;
- Immobili di pregio.
LINKS DI RIFERIMENTO
domenica 5 febbraio 2017
venerdì 27 gennaio 2017
FILCANTIERI: Biblioteca e Mediateca aziendale
"A Michele che vede tutto con gli occhi di Vittorio Sgarbi" (Libro: LEZIONI PRIVATE, di V. Sgarbi, 1995) |
«Creare una Bibliomediateca aziendale o Libreria di fabbrica, o meglio, una Biblioteca e Mediateca con
prodotti editoriali e multimediali, all'interno di una Società, fabbrica,
studio professionale, ecc. è possibile!
Di esempi aziendali, c'è ne sono
tantissimi in Italia e all'estero.
Secondo me, i temi trattati dai libri
e contenuti multimediali possono (devono) essere tecnico-professionali
(manuali, codici, reports, ecc.), amministrativi (leggi, circolari, guide normative, ecc.) e generici
(saggi, romanzi, quotidiani, periodici, ecc.), perché gusti, passioni e curiosità in
una Impresa o Community è molto variegata.
Qui di seguito, verrà pubblicato ed
aggiornato il patrimonio librario (proveniente anche dalla libreria personale del sottoscritto), che tratta argomenti dalla finanza al marketing, dal cinema allo sport, dalla politica all'architettura, dai saggi ai romanzi e così via».
Michele Filipponio
(titolare/fondatore di Filcantieri)
LIBRI:
n°246
(Testi vari - in aggiornamento - al 27/12/2019)
MAGAZINE, PERIODICI, STAMPA:
n°231
(Riviste varie - in aggiornamento - al 27/12/2019)
MULTIMEDIALI:
n°152
(e-Book, CD-ROM, DVD, ecc. - in aggiornamento - al 27/12/2019)
lunedì 9 gennaio 2017
COSTRUIRE CASE ANTISISMICHE? Ce lo insegnano i Borbone già nel '700.
CASE ANTISISMICHE? Già all'epoca dei Borbone di Napoli si sapeva come costruirle, tanto che i sistemi all'avanguardia dell'epoca sono validi ancora oggi.
A seguito di un tremendo terremoto avvenuto nel Sud Italia (Sicilia-Calabria) nel 1783, la casa reale dei Borbone delle Due Sicilie, primi in Europa, emanò “le prime direttive antisismiche”, sulla base degli studi di un ingegnere spagnolo, Francesco La Vega, che osservò le tecniche di costruzione utilizzate dagli antichi Romani, per le case costruite intorno al Vesuvio.
A seguito di un tremendo terremoto avvenuto nel Sud Italia (Sicilia-Calabria) nel 1783, la casa reale dei Borbone delle Due Sicilie, primi in Europa, emanò “le prime direttive antisismiche”, sulla base degli studi di un ingegnere spagnolo, Francesco La Vega, che osservò le tecniche di costruzione utilizzate dagli antichi Romani, per le case costruite intorno al Vesuvio.
Gli antichi Romani utilizzavano la tecnica dell’ “Opus Craticium”, ovvero le murature venivano
costruite all'interno di un “graticcio” di travi lignee che, in base all'intuizione
dell’Ing. La Vega, erano in grado di migliorare le prestazioni antisismiche delle abitazioni.
Attualmente in Italia,
l'unico modo per “difendersi” dai terremoti è quello di adoperare misure di
prevenzione (che in Italia sono normate dalla Legge n°64/1974 e successive
modifiche) attraverso le quali vengono stabilite delle regole con cui costruire
gli edifici in modo tale da annullare o minimizzare i danni in seguito ad
eventi sismici.
Studi
sistematici sulla effettiva funzionalità antisismica degli edifici "baraccati" sono stati condotti solo recentemente (cioè, più di tre secoli dopo l'intuizione dell'Ing. La Vega) dagli ingegneri del CNR-Consiglio Nazionale delle Ricerche.
LINKS DI APPROFONDIMENTO:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/01/11/terremoti-se-sistema-antisismico-700-tiene-quelli-moderni/1331304/
http://briganterocco.blogspot.it/2014/07/i-terremoti-e-la-gestione-antisismica.html
http://briganterocco.blogspot.it/2014/07/i-terremoti-e-la-gestione-antisismica.html
https:// ingvterremoti.wordpress.com /i-terremoti-in-italia/
http://emidius.mi.ingv.it/ CPTI15-DBMI15/
http://www.ingv.it/ ufficio-stampa/faq/ terremoti/ e-possibile-prevedere-i-ter remoti
http:// www.protezionecivile.gov.it /jcms/it/ leg_rischio_sismico.wp
http:// www.nicolaruggieriarchitett o.it/file%20pdf/ LA%20CASA%20ANTISISMICA,%20 Nicola%20Ruggieri.pdf
http://emidius.mi.ingv.it/
http://www.ingv.it/
http://
http://
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